Giornate baresi per la Rappresentanza e la Democrazia

 

Bari, il 5 e 6 settembre, ospiterà due giornate di approfondimento sugli obiettivi del Referendum per la Rappresentanza.

 

“Referendum, Costituzione, Democrazia e Voto Libero” è il tema dell’evento che si svolgerà a Santeramo in Colle giovedì 5 settembre, presso la Sala Giandomenico, dove alle ore 19 è prevista la conferenza dibattito con la partecipazione della Dott.ssa Elisabetta Trenta, già Ministro della Difesa e Presidente del Comitato Promotore del Referendum per la Rappresentanza e del Dr. Raffaele Bonanni, Vicepresidente, moderata dalla giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno Anna Larato.

 

Venerdì 6 settembre 2024, dalle ore 10:30 alle 13:30, presso l’Università di Bari, aula Aldo Moro del Dipartimento di Giurisprudenza, si terrà la Conferenza dal titolo “Democrazia e Rappresentanza, Discussione sul referendum abrogativo delle attuali leggi elettorali di Camera e Senato, detto Rosatellum”.

 

Ad aprire i lavori, sarà il Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università Aldo Moro di Bari, Prof. Andrea Lovato, seguiranno poi i relatori, la Prof.ssa Elisabetta Trenta, Presidente del Comitato Nazionale del Referendum Rosatellum, il Dr. Pino Aprile, meridionalista, scrittore e giornalista, il Prof Raffaele Bonanni, Docente Diritto del Lavoro, già Segretario Generale Nazionale CISL e vicepresidente del Comitato Promotore, Il Prof Alessandro Torre, Ordinario di diritto costituzionale dell'Università Aldo Moro di Bari e il Prof Gaetano Veneto, Giurista e già Prof. Diritto del Lavoro dell'Università Aldo Moro di Bari, che insieme al referente del Comitato locale, Domenico Montesano, ha organizzato l’evento.

 

Il Comitato promotore del referendum, formato da cittadini e cittadine di varia estrazione sociale, formazione culturale e orientamento politico, è presieduto da Elisabetta Trenta, con la presidenza d’onore di Giorgio Benvenuto e la vicepresidenza di Enzo Palumbo, Raffaele Bonanni e Sergio Bagnasco. Il Comitato ha depositato in Corte di Cassazione 4 referendum per abrogare dalla legge elettorale le parti che impediscono ai cittadini di scegliere i propri rappresentanti in Parlamento oltre a una Legge di Iniziativa popolare per reinserire le preferenze al plurinominale.

 

Dichiara la Presidente: “Il Parlamento di nominati dagli apparati di partito non ci rappresenta e rivendichiamo il nostro diritto costituzionale di scegliere col voto libero i nostri rappresentanti parlamentari. Solo in questo modo sarà possibile ricucire il rapporto tra i cittadini e la politica, favorire il miglioramento della qualità della classe politica, ridurre l’astensionismo e restituire forza al Parlamento che negli ultimi anni ha perso rappresentanza e potere a favore di una malintesa governabilità - E’ importante rendersi conto di questa tendenza ed il referendum è uno strumento per riconsegnare la sovranità piena li dove dovrebbe essere, nelle mani del popolo.